Saggezza e inclusione non sono sinonimi, ma immagini parallele, che viaggiano su binari simili.
Saggezza e inclusione non sono sinonimi, ma immagini parallele, che viaggiano su binari simili. La diversità fa paura, perché incarna l’ignoto, tutto ciò che non conosciamo è ‘l’ignoto’. Ma la conoscenza porta a comprendere le cose del mondo, una tra queste, che le differenze sono una grande ricchezza. E la saggezza, nasce dalla conoscenza: il sapere, permette la comprensione e l’accettazione della molteplicità, che significa multiculturalità, multietnicità, biodiversità dei geni.
Non possiamo predire con certezza il futuro delle identità umane, ma oggi stiamo assistendo a una crescente mescolanza di culture e caratteristiche fisiche in tutto il mondo, il che ci incoraggia a riflettere sulla diversità e l’inclusione nelle nostre società.
O forse continueranno ad esistere le etnie, magari ne nasceranno di nuove, con nuove tradizioni, nuovi colori, nuovi trucchi e nuovi linguaggi comunicativi.
Immergiamoci allora in un presente che esercita l’incontro e la mescolanza, per poi proiettarci verso un futuro tutto nuovo.
Nei due laboratori che seguono, sperimentiamo e giochiamo con i colori, proiettati verso un futuro tutto da immaginare.
Per la genetica il concetto di razza non ha fondamento, inoltre la mescolanza oggi, sempre più frequente di etnie, ha creato dei sottogruppi dalle molteplici sfumature.
Se le città cambiano e diventano tecnologiche cambieranno anche i bambini? E i trucchi seguiranno le nuove mode del futuro?